CHERNOBYL

Di Matteo Vailati, Zara Ambrosini, Cocco Giacomo

CHERNOBYL

Chernobyl fu una centrale nucleare creata all’inizio del 1970, il reattore numero 4 esplose il 26 aprile 1986. 
Ecco le cause della catastrofe:
la causa fu un test di sicurezza finito male. Gli addetti si erano accorti che durante un eventuale blackout, i generatori di emergenza ci mettevano un intero minuto per attivarsi. In quel minuto si creò moltissimo calore incontrollabile, perchè i generatori non subentrarono con il raffreddamento il che era un rischio troppo grande. Per compensare il tempo di attivazione gli scienziati decisero di provare ad utilizzare parte della spinta residua.

 Così il personale della centrale ha disattivato il sistema di raffreddamento di emergenza del nocciolo, cioè la parte dove avviene la reazione disattivando anche il sistema di riduzione dell’energia di emergenza e il sistema di controllo automatico locale. Questo avrebbe permesso di capire se era possibile utilizzare la spinta delle turbine senza che il generatore subentrasse. Quaranta secondi dopo l’inizio dell’esperimento, pero’, qualcuno ha deciso di interromperlo: ancora oggi non sappiamo chi e perché, ovviamente ignorando gli standard di sicurezza. Non solo la reazione non si è fermata, ma il bottone di emergenza ha avuto l’effetto contrario. Le conseguenze furono devastanti tra le quali 600000 persone coinvolte in un fallout radioattivo, circa 4000 hanno contratto tumori alla tiroide, il numero salì fino a 20000 senza dimenticarsi di malformazioni di qualunque tipo.