CHI SIAMO?
Dar voce ai bambini della nostra
scuola con le loro emozioni, le loro avventure e le loro esperienze: ecco lo spirito che anima "Il Mirtillo".
Un blog, e giornalino annesso, partito da una piccola analisi di riviste e quotidiani che vuole dar spazio a
bambini di quarta e quinta elementare, il tutto realizzato nella direzione allestita all’interno della classe 4°D durante le ore di laboratorio del venerdì pomeriggio.
Un
giornalino pensato interamente da questi piccoli giornalisti: dalla scelta degli
articoli, alla stesura delle notizie; dalla
realizzazione prima in brutta copia e poi al pc.
Che si tratti di cronaca, spettacolo, tempo libero o interviste ogni bambino si impegnerà al meglio per offrirvi un articolo il più interessante possibile, il
tutto sotto la guida dell’educatore Marton che, però, non ha messo limiti alla
fantasia e alla voglia di scrivere dei bambini.
PERCHE' ANCHE UN BLOG?
Quest'anno si è scelto di aggiornare la proposta classica di giornalino e di integrarla con un blog. Questo perchè, al giorno d'oggi, smartphone e pc hanno un ampio utilizzo e abbiamo pensato che un blog possa essere un modo semplice ed efficace per far conoscere il nostro lavoro a tutti i bambini della scuola (e non solo).
Ovviamente nella stesura del blog i bambini sono seguiti e controllati dall'educatore e non lavorano su internet senza un'adeguata sorveglianza.
"IL MIRTILLO": PERCHE' QUESTO NOME?
Riuniti insieme nella prima lezione del laboratorio, ci siamo interrogati su un nome da scegliere. Un nome semplice, immediato ma al tempo stesso divertente e giocoso come vuole essere lo spirito del laboratorio. Ed ecco che tra le varie proposte, Martin spara un "Boh, facciamo il mirtillo!" l'idea ha conquistato tutti e quindi ecco il nome servito su un piatto d'argento.
Ma ora è tempo di far parlare i bambini.
Nel primo incontro è stato chiesto loro di produrre un piccolo, piccolissimo testo di presentazione per far conoscere sinteticamente a voi lettori chi sono i piccoli giornalisti impegnati in questo progetto.
Nel primo incontro è stato chiesto loro di produrre un piccolo, piccolissimo testo di presentazione per far conoscere sinteticamente a voi lettori chi sono i piccoli giornalisti impegnati in questo progetto.
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