THRILLER HORROR PARTY
di Longhi Leonardo
L’8 giugno, ultimo giorno di scuola alle 18:00, Leonardo, un ragazzino di quinta elementare,ha invitato due suoi amici per un pigiama-party a casa sua.
Alle 18:30 erano arrivati già tutti gli invitati, ovvero Matteo e Alberto.
Alle 19:30 comincia la cena, pizza per tutti! Dopo cominciano anche i giochi: nascondino, rialzo, lupo mangia dolci e palla prigioniera.
Alle 21:00 i ragazzi guardano un film. Alla fine del film, i ragazzi sono andati a dormire, ma Matteo è rimasto sveglio per colpa del film, impressionato dalla storia del fantasma assassino della casa: la cosa più brutta è che la storia del film era vera.
Matteo si trova all’entrata della sala vicino allo specchio e dopo Lorenzo è andato da lui a dirgli che la storia era una leggenda.
All’improvviso si sono spente le luci e Leonardo dice di non preoccuparsi, perché probabilmente è semplicemente saltata la corrente. Quindi i ragazzi scendono per accendere il contatore. Quando tornano di sopra però, la corrente non si accende ancora, allora i ragazzi hanno preso una torcia e giocano a fare le ombre cinesi.
Dopo poco, Alberto ha bisogno di andare in bagno e allora Leonardo lo accompagna per tutto il corridoio, fino alla porta del bagno.
Dopo 10 minuti, Alberto non è ancora tornato e così Matteo è andato a prenderlo. Quando Matteo è arrivato al bagno, ha trovato Alberto per terra, tutto insanguinato, sul tappeto tutto macchiato di rosso.
Matteo era come paralizzato da quello che aveva visto: Alberto era per terra, morto.
Poco dopo la porta del bagno si è chiusa da sola e Matteo, sempre più spaventato, si è seduto sul pavimento e si è girato verso la porta. Matteo, girandosi, vede Alberto che gli sta aprendo la porta e Matteo ha chiesto ad Alberto se era reale e quest’ultimo risponde di sì.
Così i due ragazzini sono tornati nel salotti insieme a Leonardo, restato lì per tutto il temp
o.
I tre ragazzini stanno giocando insieme, quando il tablet di Leonardo si è messo a suonare: qualcuno stava chiamando! Alberto si avvicina al tablet e all’improvviso viene inghiottito da una bocca che era apparsa sullo schermo e Leonardo e Matteo sono spaventati a morte.
Dopo i due ragazzini sono andati nella camera di Leo e lì la porta si è chiusa da sola.
Matteo va al letto per sedersi e per dire a Leonardo che è troppo spaventato.
Dopo un istante si sentono dei rumori provenienti dalla porta chiusa. Dal sotto la porta si vede un’ombra grande, e si intravedono dei capelli ricci. Quando Leonardo apre la porta i ragazzini vedono un clown tutto rosso, che perde sangue dal naso e che dice ai ragazzi di iniziare a scappare.
Ma non c’è posto per scappare e allora Leonardo prende un coltello da sotto il letto e uccide il clown.
La corrente allora torna a funzionare e le tapparelle si alzano.
E’ mattina e i due ragazzini si sono sdraiati in terra per rilassarsi.
Il maleficio era finito.
L’8 giugno, ultimo giorno di scuola alle 18:00, Leonardo, un ragazzino di quinta elementare,ha invitato due suoi amici per un pigiama-party a casa sua.
Alle 18:30 erano arrivati già tutti gli invitati, ovvero Matteo e Alberto.
Alle 19:30 comincia la cena, pizza per tutti! Dopo cominciano anche i giochi: nascondino, rialzo, lupo mangia dolci e palla prigioniera.
Alle 21:00 i ragazzi guardano un film. Alla fine del film, i ragazzi sono andati a dormire, ma Matteo è rimasto sveglio per colpa del film, impressionato dalla storia del fantasma assassino della casa: la cosa più brutta è che la storia del film era vera.
Matteo si trova all’entrata della sala vicino allo specchio e dopo Lorenzo è andato da lui a dirgli che la storia era una leggenda.
All’improvviso si sono spente le luci e Leonardo dice di non preoccuparsi, perché probabilmente è semplicemente saltata la corrente. Quindi i ragazzi scendono per accendere il contatore. Quando tornano di sopra però, la corrente non si accende ancora, allora i ragazzi hanno preso una torcia e giocano a fare le ombre cinesi.
Dopo poco, Alberto ha bisogno di andare in bagno e allora Leonardo lo accompagna per tutto il corridoio, fino alla porta del bagno.
Dopo 10 minuti, Alberto non è ancora tornato e così Matteo è andato a prenderlo. Quando Matteo è arrivato al bagno, ha trovato Alberto per terra, tutto insanguinato, sul tappeto tutto macchiato di rosso.
Matteo era come paralizzato da quello che aveva visto: Alberto era per terra, morto.
Poco dopo la porta del bagno si è chiusa da sola e Matteo, sempre più spaventato, si è seduto sul pavimento e si è girato verso la porta. Matteo, girandosi, vede Alberto che gli sta aprendo la porta e Matteo ha chiesto ad Alberto se era reale e quest’ultimo risponde di sì.
Così i due ragazzini sono tornati nel salotti insieme a Leonardo, restato lì per tutto il temp
o.
I tre ragazzini stanno giocando insieme, quando il tablet di Leonardo si è messo a suonare: qualcuno stava chiamando! Alberto si avvicina al tablet e all’improvviso viene inghiottito da una bocca che era apparsa sullo schermo e Leonardo e Matteo sono spaventati a morte.
Dopo i due ragazzini sono andati nella camera di Leo e lì la porta si è chiusa da sola.
Matteo va al letto per sedersi e per dire a Leonardo che è troppo spaventato.
Dopo un istante si sentono dei rumori provenienti dalla porta chiusa. Dal sotto la porta si vede un’ombra grande, e si intravedono dei capelli ricci. Quando Leonardo apre la porta i ragazzini vedono un clown tutto rosso, che perde sangue dal naso e che dice ai ragazzi di iniziare a scappare.
Ma non c’è posto per scappare e allora Leonardo prende un coltello da sotto il letto e uccide il clown.
La corrente allora torna a funzionare e le tapparelle si alzano.
E’ mattina e i due ragazzini si sono sdraiati in terra per rilassarsi.
Il maleficio era finito.
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