A CARNEVALE...OGNI SCHERZO VALE!

di Fratus Anna e Magnano Lara

LA STORIA DEL CARNEVALE
Il carnevale ha origini molto antiche. È una festa Cristiana che aveva luogo il giorno prima della Quaresima dove veniva vietata la carne. Infatti secondo la più accreditata interpretazione il termine “Carnevale” deriva dall’espressione latina: carnes levare cioè “togliere la carne”. Durante questa festività bisognava lasciarsi andare per dedicarsi allo scherzo e al gioco. Mascherarsi rendeva irriconoscibili il ricco e il povero e scomparivano così le differenze sociali. 

QUANDO SI FESTEGGIA?
Il Carnevale non ha una data fissa: ogni anno dipende da quando cade la Pasqua.
 
IL CARNEVALE ITALIANO
Ogni regione festeggia a modo suo, ma i colori e la voglia di divertirsi accomunano tutte le feste. I carnevali più famosi d’ Italia sono quelli di: Venezia, Viareggio, Ivrea, Cento, Gambettola, Satriano e Acireale.
Il più famoso senza dubbio è quello di Venezia con le sue eleganti maschere ricche di ornamenti. Ogni anno si torna indietro nel tempo e si riscopre la magia.
Un altro prestigioso Carnevale è quello di Viareggio famoso soprattutto per i suoi carri fatti di cartapesta che impegnano tutto l’ anno vari artigiani. 


LA STORIA DI ARLECCHINO
Arlecchino era un bimbo che viveva ad Almenno San Salvatore, tutti gli volevano bene perché era gentile e buono. 
Era molto povero perché non sempre sua mamma riusciva a lavorare ma erano molto felici. Verso il giorno di Carnevale tutti i bambini parlavano degli abiti e delle maschere che avrebbero indossato. Lui non poteva avere il vestito, perché sua mamma non se lo poteva permettere; allora le mamme degli amici riunirono tutte le stoffe avanzate e le donarono  alla mamma di Arlecchino con cui fece un abito molto particolare. 
Il vestito di Arlecchino divenne il simbolo dell’amicizia e della bontà dei bambini. 


CHIACCHERE:
Per 40 chiacchiere servono:                                                                                  
500 g di farina 00 
50 g di burro a temperatura ambiente
3 uova
1 baccello di vaniglia
Un pizzico di sale fino
70 g di zucchero 30 g di grappa
6 g di lievito in polvere
1 tuorlo
Per friggere serve L’ olio di semi di arachide è un pizzico di zucchero a velo. 


FRITTELLE
Per fare circa 25 frittelle servono:
200g di farina 00
2 uova
2 cucchiai di zucchero
100g di latte
buccia grattugiata di 1 limone
buccia grattugiata di 1 arancia
1 bustina di lievito per dolci
80g di uvetta sultanina
800ml circa di olio di semi di arachidi per friggere




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