CURIOSITY: alla scoperta di Marte
di Bossardi Amos e Navoni Federico
Ciao! Siamo Amos e Federico e oggi vi vogliamo parlare di Curiosity: il rover spaziale comandato a distanza dalla NASA. Curiosity è stata lanciata su Marte nel 2011 ed è atterrato nel 2012.
ATTERRAGGIO SU MARTE
L’atterraggio accaduto nel 2012 è stato veramente ansioso perché il rover è costato molto: 2,5 miliardi di dollari!
L’integrità del rover è stato un successo grazie all’involucro Aeroshel che lo ha protetto durante il rientro atmosferico e grazie al paracadute usato allo stremo delle forze attivato a 10km di altezza dal suolo di Marte, aiutato da razzi a 410m/s.
Quando ha rallentato a 7km lo scudo termico si separa per lasciare il rover scoperto e successivamente viene dispiegato il paracadute adatto a velocità supersoniche.
Lo scopo dell’invio della sonda Curiosity è quello di cercare acqua e quindi forme di vita e selezionare campioni su Marte. Il rover è infatti attrezzato con telecamere per immagini microscopiche, telecamere termiche, strumenti per vaporizzare e analizzare le rocce di Marte, strumenti laser per identificare la composizione dei minerali e dei gas, e altri strumenti per misurare la temperatura, il vento e del terreno, la pressione atmosferica, l’umidità…
Curiosity ha già trovato dell’acqua e per questo che è così importante e con i suoi dati si è accertato che l’unica montagna chiamata Olympus Mons è in realtà un vulcano alto 25km, cioè 12 volte l’Everest.
Curiosity ha già trovato dell’acqua e per questo che è così importante e con i suoi dati si è accertato che l’unica montagna chiamata Olympus Mons è in realtà un vulcano alto 25km, cioè 12 volte l’Everest.
COMMENTI
Io, Federico, mi piace Curiosity perché sono appassionato della NASA.
Chiedendo ai miei compagni Tommaso ha detto che a lui piace Curiosity perché ama lo spazio e scoprire cose su di esso; la mia educatrice Giulia dice che le piacciono le cose che ci sono nello spazio.
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