PICCOLO MA TERRIBILE!!

di Frigeni Maria e Cazzaniga Gabriele

Il topo

Il topo comune è un piccolo mammifero roditore.
Si può trovare in quasi tutti i paesi del mondo, spesso al fianco degli umani che involontariamente gli procurano vitto e alloggio. I topi possono arrecare danni anche ingenti alle colture ed alle dispense di cibo, oltre a rendersi vettori di una serie di malattie.

L'alimentazione:

È onnivoro e mangia alimenti vegetali e animali. Si può alimentare di frutta, dolci, verdura, cereali, insetti volanti e striscianti, carne, pollame, briciole di pane, nocciole...

Dimensioni:

Il topo adulto misura una ventina di centimetri (10 centimetri di corpo ed il

resto di coda) e pesa tra i 10 e i 25 grammi.

Caratteristiche:

Ha il pelo corto e lucente, di colore bruno sul dorso e grigio chiaro sul

ventre. Il pelo ricopre interamente il corpo, tranne zampe, orecchie, coda e punta

del muso che sono quasi del tutto glabre e di colore grigio-rosato.

Il muso è stretto ed appuntito. Ha orecchie grandi. Le zampe posteriori sono più sviluppate di quelle anteriori e gli permettono di spostarsi a balzi.

Ha gli occhi neri, lucidi e muniti di palpebre. Essendo un animale di abitudini

crepuscolari e notturne, si pensa che abbia una vista in bianco e nero o solo leggermente a colori.

Riproduzione:

Il topo raggiunge la maturità sessuale tra le 5 e sei settimane di vita, mentre

la gestazione è di circa 20 giorni. Le femmine sono in grado di accoppiarsi nuovamente subito dopo aver dato alla luce i piccoli, il cui il numero per ogni parto è compreso tra 4

e 8. Ciascuna femmina in condizioni normali può avere da 5 a 10 parti all'anno.